PORTRAIT DETLEV GLANERT
Con il concerto di De Musica 2017 scopriamo il profilo cameristico di Detlev Glanert, compositore amburghese la cui produzione è acclamata nei maggiori teatri e orchestre. I suoi brani si alternano a quelli del suo maestro Hans Werner Henze, di cui egli ricorda «l’arguzia sfavillante, la capacità quasi fanatica di concentrarsi sulle note, l’empatia sbalorditiva con cui riusciva a entrare negli animi altrui e anche il consiglio, paterno e profondo, su come un compositore possa sottrarsi al sentimento del fallimento e alla depressione e su come comportarsi per ottenere nuovamente la grazia dalla Signora Musica».
Alessandro Viale pianoforte
Quartetto Sincronie
Houman Vaziri, Agnese Maria Balestracci violini, Arianna Bloise viola, Valerio Cassano violoncello
Hans Werner Henze (1926-2012) Kammersonate (1948) per violino, violoncello e pianoforte
Allegro assai / Dolce, con tenerezza / Lento / Allegretto / Epilogo
Detlev Glanert (1960) Elysion (2013) quartetto per pianoforte, violino, viola e violoncello
Hinter dem Wind / Hortus conclusus / Freies Geleit
Detlev Glanert (1960) Vier Fantasien für Klavier op. 15** (1987)
Im Schweigen / Marmormeer / Auf Reisen /Abendland
Hans Werner Henze Adagio Adagio (1993) Serenata per violino, violoncello e pianoforte
Detlev Glanert Pas de Quatre. Quartetto d’archi n. 2** (2006)
** prima italiana